Pubblichiamo il testo quasi integrale - riportato dalla Nuova Venezia - del discorso fatto dal vicesindaco di Treviso Giancarlo Gentilini alla festa della Lega Nord (14 settembre 2008). Potete seguire il "delirio rivoluzionario" - con testo a fronte - interrotto spesso dagli applausi scroscianti e dalle urla dei militanti padani, a cui si sommavano, pesantissimi, gli applausi dei deputati e dei governanti vari della Lega. Ecco il testo dell'intervento:
"Popolo della Legaaaa! La Lega si è svegliataaaaaa! Le mura di Roma stanno crollando sotto i colpi di maglio della Lega. La mia parola è rivoluzione.Questo è il vangelo secondo Gentilini, il decalogo del primo sindaco sceriffo. Voglio la rivoluzione contro i clandestini. Voglio la rivoluzione contro i campi dei nomadi e degli zingari. Io ne ho distrutti due a Treviso. E adesso non ce n’è più neanche Uno! Voglio eliminare i bambini che vanno a rubare agli anzianiiiiii! Se Maroni ha detto tolleranza zero, io voglio la tolleranza doppio zero. Voglio la rivoluzione contro le televisione i giornali che infangano la Lega. Prenderò dei turaccioli per ficcarli in bocca e su per il culo a quei giornalisti. Non li voglio più vedere... Voglio la rivoluzione contro le prostitute. Anche loro devono pagare le tasse. Tutti pagano le tasse e devono pagarle anche le prostitute. Voglio la rivoluzione contro quelli che vogliono aprire le moschee e i centri islamici. Qui comprese le gerarchie eclesiastiche, che dicono: lasciamoli pregare. No! Vanno a pregare nei desertiiiii! Aprirò una fabbrica di tappeti per darglieli ma che vadano a pregare nel deserto. Bastaaaaaa! Ho scritto anche al Papa: Islamici, che tornino nei loro paesi. Voglio la rivoluzione contro la magistratura. Ad applicare le leggi devono essere i giudici veneti. Voglio la rivoluzione contro chi vuole dare la pensione agli anziani familiari delle badanti extracomunitarie. Sono denari nostriiiiii! E io me li tengo. Questo è il vangelo di Gentilini: tutto a noi e se avanza qualcosa agli altri... Ma non avanzerà niente! Voglio la rivoluzione contro i phone center i cui avventori si mettono a mangiare in piena notte e poi pisciano sui muri: che vadano a pisciare nelle loro moscheeeee! Voglio la rivoluzione contro i veli e il burqa delle donne. Io voglio vedere le donne in viso, anche perché dietro il velo ci potrebbe essere un terrorista e avere un mitra in mezzo alle gambe. Che mostrino l’ombelico caso mai....Ho scritto al presidente della Repubblica che bisogna dare un riconoscimento all’usciere di Ca’ Rezzonico che ha vietato l’ingresso alla donna islamica. Io voglio la rivoluzione contro chi dice che devo mangiarmi la spazzatura di Napoli. Io la prendo e la macino e poi se la devono mangiare loro perché sono loro che l’hanno prodotta! Io non lo tollero... Io voglio la rivoluzione contro chi vorrebbe dare il voto agli extracomunitari. Non voglio vedere neri, marroni o grigi che insegnano ai nostri bambini. Cosa insegneranno, la civiltà del deserto? Il voto spetta solo a noi. Ho bisogno del popolo leghista. Queste sono le parole del vangelo secondo Gentilini. Ho bisogno di voi. Statemi vicini. Non voglio vedere questa gente che gira di giorno e di notte. Un abbraccio a tutti, viva la Lega!".
Continua...
++Prove tecniche di trasmissione++
lunedì 22 settembre 2008
sabato 6 settembre 2008
Gli immigrati hanno diritto di essere rappresentati!
Sembra ancora lontano il giorno in cui anche gli immigrati che vivono, lavorano e pagano le tasse in Italia potranno recarsi alle urne ed esprimere il loro voto. Riteniamo, però, che sia giusto che siano comunque rappresentati, che le loro opinioni e interessi siano rispettati e tenuti in considerazione. Ecco cosa accade in provincia di Bologna, a poco più di un'ora di auto dalla nostra "provincia padana"...
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Raccolta differenziata dal 20 al 60%: ecco come fare!
A Monte San Pietro (BO) sono passati da un misero 20% di raccolta differenziata al 60% in UNA SETTIMANA! Dati fasulli? NO! Hanno pensato bene di informare adeguatamente la cittadinanza: 50 incontri nei vari rioni, quartieri, associazioni e gruppi di cittadini oltre a ben 40 volontari che hanno tutte le case per informare tutti! Cittadini coinvolti, incentivati, motivati = raccolta differenziata davvero efficace! Inoltre ascolterete che in provincia di Bologna sia per motivi ambientali che economici non hanno più intenzione di costruire inceneritori o discariche.
Riciclare+educare= ZERO RIFIUTI!
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